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giovedì 27 maggio 2010

Nocera (Fish): "Se confermato, blocco del sostegno incostituzionale e quindi gravissimo"

La finanziaria cerca di aggirare la pronuncia della Corte Costituzionale che ha stabilito l'incostituzionalità del "tetto" di ore per il sostegno agli alunni diversamenteabili.
Il commento di Salvatore Nocera.


ROMA. "Se fosse confermato, il blocco del sostegno sarebbe incostituzionale e quindi gravissimo". Così Salvatore Nocera, vicepresidente della Fish (Federazione italiana per il superamento dell'handicap) ha commentato la manovra economica che ieri sera ha ricevuto il primo via libera del Consiglio dei ministri. Nel pacchetto anti-crisi, infatti, è spuntata una disposizione che prevede che l'organico degli insegnanti di sostegno per l'anno scolastico 2010/2011 deve restare invariato rispetto all'anno precedente, vanificando di fatto la sentenza della Corte costituzionale n. 80 di quest'anno che aveva dichiarato illegittimo qualsiasi tetto ai posti di sostegno.

"Il ministro Gelmini aveva dichiarato alla stampa che la scuola non sarebbe stata toccata. Non si capisce cosa succede. Cercheremo di verificare qual è la situazione effettiva ma, se ci sarà, il congelamento degli insegnanti di sostegno è una palese violazione di una norma costituzionale" da parte del governo, "e questo è un fatto gravissimo", ha detto Nocera. Anche perché "l'unica strada possibile" per fermare la manovra di Tremonti "è un nuovo ricorso alla Consulta". Ma ciò significherebbe "far passare ancora un altro anno", ha concluso il vicepresidente della Fish.
Dati alla mano, se tutto restasse come oggi, la circolare n. 37 del 13 aprile 2010 emessa dal ministero dell'Istruzione (e quindi precedente al pacchetto anti-crisi) prevede "una riduzione del personale docente di 25.600 posti per l'anno 2010/2011 (22 mila in organico di diritto e 3.600 in organico di fatto e di cui oltre 3.000 in Campania e Sicilia) e 90.469 posti di sostegno totali, di cui 63.348 in organico di diritto e 27.121 in organico di fatto", si legge nel documento. Ma gli insegnanti di sostegno annunciati per il prossimo anno scolastico sono all'incirca la stessa cifra del 2009/2010: aumenta sì l'organico di diritto (4.885 insegnanti in più) ma poi cala l'organico di fatto.
(da pressin.comune.venezia.it)

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lunedì 10 maggio 2010

Sciopero scrutini, Cobas: dalla CGIL inno al crumiraggio

(notizia Apcom)
Secca replica del portavoce nazionale dei Cobas, Piero Bernocchi, alla lettera che il segretario generale della Flc-Cgil, Domenico Pantaleo, ha inviato alle strutture locali della sua organizzazione per prendere le distanze dallo sciopero degli scrutini di giugno contro i tagli attuati dal governo nel comparto scuola: "nella lettera - spiega Bernocchi - si attacca frontalmente, quasi un 'inno al crumiraggio', una forma di lotta che, con notevole impegno e fatica, stiamo organizzando, in stretta collaborazione con il movimento dei precari che quest'anno è stato l'avanguardia della lotta in difesa della scuola pubblica".

Il portavoce dei Cobas sostiene che la posizione del leader di lavoratori della conoscenza Cgil non è condivisa da tutto il suo sindacato: "durante il congresso nazionale Flc - sottolinea Bernocchi - malgrado molti delegati invocassero la partecipazione allo sciopero degli scrutini, la montagna ha partorito il 'topolino' degli 'Stati generali della scuola' per il prossimo autunno che, oltre a non poter essere spacciati per una seria forma di lotta, giungerebbero 'a babbo morto', dopo la cancellazione di altri 41 mila posti di lavoro e l'espulsione dei precari".

A proposito dell'affermazione di Pantaleo, secondo il quale che lo sciopero avrebbe scarsa efficacia perché porterebbe al massimo ad 'un mero spostamento di date', Bernocchi sostiene che "cinque giorni di spostamento creano un ingorgo burocratico non da poco, visto che, se impediremo ai capi di istituto di convocare scrutini illegali prima della fine delle lezioni, ad esempio il tempo a disposizione nelle superiori prima degli esami di maturità sarà ben ristretto, dando allo sciopero ancora maggiore visibilità".



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