Ricerca personalizzata

giovedì 18 giugno 2009

Siccome le scuole paritarie costano...dobbiamo pagarle tutti!

La Gelmini al Corsera spiega: "Costituzione alla mano (sic!) voglio che tutti abbiano il diritto di scegliere se andare alla scuola pubblica o alla scuola paritaria».

E continua: «siccome le scuole paritarie costano, sto pensando a una riforma che dia la possibilità di accedere a un bonus a chi vuole frequentarle. Un po' come già succede in Lombardia» (la regione governata dal ciellino Formigoni).

Quando gli si obietta come tale riforma comporti un costo aggiuntivo per l'erario, la ministra afferma che «sono tante le riforme che si possono fare risparmiando soldi e facendo funzionare la scuola».

Un esempio è lo scempio rappresentato dai tagli dello scorso anno che saranno riprodotti ed ampliati nel prossimo biennio.

Certo, per favorire le scuole cattoliche si può ben mandare in mezzo a una strada centinaia di migliaia di precari che lavoravano nella scuola anche da 10 anni!

Ministra Gelmini, se la legga bene la Costituzione, non la tenga solo in mano, vi troverà scritto che "Enti e privati hanno il dititto di istituire scuole e istituti di educazione, senza oneri per lo Stato" (art. 33, III comma)

Nessun commento: