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venerdì 10 ottobre 2008

Brunetta: : 'I prof. lavorano poco e sono ben pagati'

Renato Brunetta, ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, ieri ha detto che gli insegnanti guadagnano troppo: "I nostri insegnanti lavorano poco, quasi mai sono aggiornati e in maggioranza non sono neppure entrati per concorso, ma grazie a sanatorie. E poi 1.300 euro sono comunque due milioni e mezzo di vecchie lire, oggi l´insegnamento è part-time e come tale è ben pagato".



Piero Bernocchi, portavoce dei Cobas della scuola, risponde per le rime: "Senti chi parla, Brunetta da docente universitario prende quattro volte lo stipendio di un insegnante di scuola e ha un orario molto più ridotto. Parla delle ore di insegnamento ma si scorda quelle che il docente impegna per preparare le lezioni, aggiornarsi e valutare gli studenti. La sua uscita bizzarra contribuirà al successo del nostro sciopero e della manifestazione del 17 ottobre a Roma".

Fa eco a Bernocchi, Francesco Scrima, segretario Generale della CISL Scuola, che risponde a Brunetta e ribadisce le ragioni dello sciopero: "A fronte delle dichiarazioni gratuite, mortificanti e offensive del Ministro Brunetta, che ritiene eccessivo lo stipendio degli insegnanti, quello che rammarica è il silenzio del Ministro della pubblica istruzione che ancora una volta omette colpevolmente di difendere i suoi docenti dimostrando sempre più che la nostra scuola è orfana.


1 commento:

Orso Buono ha detto...

Certo, al circo si lavora di più!