Oltre all'ostracismo delle TV, pronte a ospitare i vari Gelmini e Brunetta in assenza di contraddittorio e anzi con l'imbarazzante impiego di squallidi figuri più simili a viscidi valletti che ad altro, ci dobbiamo guardare anche da una imbarazzante (per la democrazia) stampa di regime che mistifica puntualmente la realtà ad uso e consumo del proprio padrone o di qualche beota pronto a bersi le loro balle.
Spiccano in questa squallida gara il Giornale dell'eterno efebo Giordano e il Tempo di Roma il cui direttore cinguettava l'altra sera da Vespa (altro leccaculo di livello) con "Brontolo" Brunetta.
Nel Giornale del fratello di Berlusconi spicca un'intervista alla ministra per le politiche giovanili Meloni, nella quale in sostanza dice che gli studenti sono dei pirla guidati dai propri prof. verso la protesta e che studenti e docenti non possono avere gli stessi obiettivi perchè hanno interessi opposti (?)
Il Tempo addirittura si spinge a dire che a Trieste i prof. avrebbero minacciato gli studenti che chiedevano il regolare svolgimento delle lezioni di bocciatura (sic!)
martedì 21 ottobre 2008
...e la stampa di regime fa il suo sporco lavoro!
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8 commenti:
PER GLI STUDENTI:
teste di minchia, invece di giocare studiate.
Spero che vengano i carabinieri a bastonarvi, imbecilli eroi fasulli. Volete fare il '68? volete cambiare il mondo con le vs idee? Andate in aula e studiate, somari.
PER I PROFESSORI:
fate il vs dovere e piantatela di montare le idee in testa a ragazzini che non sanno neanche come si chiamano!
Un lavoratore serio che si è rotto di vedere i ragazzi/figli giocare a fare i Che Guevare.
Il nostro Comitato non ha mai fomentato nessuna forma di violenza fisica.
Qui nessuno spera che si bastoni qualcuno e, meno che meno, che gli studenti adottino metodi di protesta violenti. Gianluca potevi esprimere la tua opinione con più calma in modo da non farla sembrare una provocazione ma un motivo di discussione. Tutti siamo preoccupati per i figli nostri e per quelli degli altri.
Certo che il tizio qui sopra ha un concetto molto personale di democrazia! Sarà sicuramente un lettore dei giornali di cui si parlava nel post.
Egregio ed educato signore, la nostra protesta è indirizzata a salvaguardare il futuro anche dei suoi figli (e spero proprio che non ne abbia, visto i metodi di persuasione che si propone). Nessuno fra i professori ha fomentato gli studenti, non è necessario, vista la portata della Gelmini-Tremonti. Ed è proprio perchè gli studenti vogliono continuare a studiare e i prof. a fare il loro dovere che protestiamo.
Si informi meglio, vedrà che non siamo rivoluzionari cubani ma fra le nostre fila ci sono moltissime persone che hanno votato a destra nelle ultime elezioni. Atteggiamenti come il suo sono il modo migliore per fargli cambiare idea e io gliene sono grato.
Un'ultima cosa: la filosofia di questo blog è di lasciare commenti liberi, ma ci sono dei limiti. Si sforzi di essere più educato o saremo costretti ad eliminare commenti scurrili.
grazie
Beh, effettivamente mi sono lasciato un po' prendere... E' che avevo appena vissuto la situazione a Milano Cadorna e visto i video in cui chiedevano agli studenti il perché delle proteste, ottenendo risposte da celebro lesi... Quindi scusa, Cristina, se ho detto "teste di minchia", avrei potuto usare "teste di rapa".
Orso buono, invece, un post con titolo ""...e la stampa di regime fa il suo sporco lavoro!" è segno di equilibrio e senso della democrazia!
Cmq se mio figlio non torna a fare lo studente entro la fine della settimana, calci nel sedere e va a lavorare.
http://www.ciao.it/Scuola_Pro_e_contro_della_nuova_riforma_Gelmini__Opinione_1056135
Provate a leggere quello che pensa davvero la gente... invece di crogiolarvi.
noi in mezzo alla gente ci stiamo, e piano piano vediamo che prende coscienza di ciò che il governo sta facendo alla scuola pubblica. Diradatasi la fitta nebbia fatta di grembiulini e voti in condotta si sta cominciando a vedere il vero obiettivo della riforma. L'avete vista la gente in piazza? tutti pazzi, sovversivi e comunisti?
Il mio senso della democrazia è alto, difatti potrai continuare a commentare i post come e quanto vuoi (sempre se ti tieni nei limiti della decenza) prova a trovare un'opinione contrastante gli orientamenti del governo nei giornali che tanto difendi!
Orso, tranq! Non difendo i giornali, anzi, non li leggo nemmeno... Leggo le notizie su Interne ed il mio sito preferito è la Repubblica, grazie al quale ho trovato il vs blog.
Solo non sono d'accordo con gli studenti che protestano a prescindere (ad ogni riforma lo fanno).
Così come chi protesta non sarà (come dici tu) per forza comunistc, chi fa le leggi non sarà sempre per forza un asino... Vogliamo cambiarla in meglio questa scuola?
Grazie che mi permetti di scrivere. Anche io te lo permetto. Viva la democrazia.
certo che vogliamo cambiarla ma, appunto, in meglio! Non mi sembra che tagliare personale, ore di studio, un anno di corso, fondi, sia il modo migliore. Ascoltami, è meglio leggerli i giornali, solo bisogna conservare la capacità di capire dove sta la notizia e dove la propaganda. E, se posso permettermi, consenti a tuo figlio di fare le sue scelte in libertà: guidalo ma non imporgli niente.
Ciao.
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