Ricerca personalizzata

mercoledì 22 ottobre 2008

La Gelmini l'ha detto a papà Silvio


"Papino, papino, mi maltrattano difendimi tu"

E il papà interviene, con la figlioletta un po' tarda accanto minaccia: "avviso ai naviganti. Vi mando la polizia!"
Veramente grottesco! Ci sarebbe da ridere se l'allarme democrazia non toccasse il codice rosso con le minacce del premier.
Vietato disturbare il manovratore, come ci si permette, in questo clima idilliaco, con i sondaggi che indicano un gradimento bulgaro, di sporcare l'immagine linda del "tutto va bene madama la marchesa"!
E il bello è che continuano a dire che è tutta colpa della sinistra (ma dov'è?), non si sono ancora accorti che fra chi protesta ci sono moltissimi dei loro elettori!
Caro Presidente, cara Ministra, rassegnatevi, la protesta è solo all'inizio. Mandateci pure l'esercito, continueremo a lottare per difendere il futuro dei nostri figli, la nostra professione, la scuola pubblica italiana.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quello non è il padre, è il compagno e lei non è la Gelmini, è la Petacchi. E' tornato, questa volta con i capelli.
L'unica via, un referendum popolare.
Borjes

Anonimo ha detto...

stellina, stellina mia, ma che t'hanno fatto? la bua?
adesso ci penso io!!!!!
li sculaccio tutti................
vado da zio scaiola e..............una bella sculacciata non gliela toglie nessuno..........il tuo papino non ti lascer� mai sola, stellina mia.

Anonimo ha detto...

I capelli? Solo perchè oggi si possono trapiantare!!