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lunedì 7 settembre 2009

Orizzonte scuola: per La Padania i docenti precari sono dei disadattati sociali nonchè ignoranti

La Padania, il quotidiano della Lega Nord, in un articolo a firma di Marcello Ricci definisce i docenti precari dei "disadattati sociali" e degli “ignoranti”.


Un articolo assurdo che non solo offende una categoria intellettuale quale quella dei docenti definendola “pseudointellettuali” ma che cade in una profonda contraddizione. Infatti nell’articolo si legge: “questi 'ignoranti' sono stati graziati da 'ridicoli corsi abilitanti'! ”. “Il giornalista – afferma Giovanni Di Stefano Segretario Nazionale dei
Giovani MPA - non ricorda evidentemente che l'ultimo corso abilitante è stato promosso dalla Moratti con la firma della Lega”. “Io – Continua Di Stefano - mi schiero apertamente dalla parte di questi "disadattati sociali", come li chiamano loro, che nella maggior parte dei casi si trova al nord, una categoria lavorativa che svolge dignitosamente e con tanti sacrifici, un mestiere che i loro corregionali non vogliono fare.
Leggendo questo articolo sono stato folgorato sulla via di Damasco, rendendomi conto che in questi anni non ho capito nulla della vita. Ineffetti sono proprio i docenti precari gli ignoranti e i disadattati sociali. E pensare che fino a prima della lettura pensavo che gli ignoranti fossero i pluri ripetenti della scuola . . . che sciocco! Quelli non sono ignoranti ma aspiranti componenti degli osservatori dell’ Expo di Milano!
Chissà, magari in futuro per chi dalla terronia si reca al nord per insegnare ci sarà da superare un meraviglioso esame in dialetto..evviva l'Europa, evviva l'Italia delle libertà! ”

Mi permetto di ricordare al giovane esponente dell'MPA  che il suo partito, oltre ad essersi presentato alle elezioni con la Lega Nord, fa parte assieme a quel partito, della maggioranza di governo che licenzia i disadattati ignoranti.
Chiedere un po' di coerenza sarebbe troppo?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vedete magari di evitare, facendo una sana e sacrosanta polemica che peraltro condivido in pieno, di rendervi ridicoli, quando dite che dal sud arrivano quelli che accettano di fare un mestiere che quelli del nord non vogliono più fare. Ma come vi permettete! Ma per cortesia!

Un docente precario di Milano

Orso Buono ha detto...

Se leggi attentamente l'articolo vedrai che quella è una dichiarazione dell'esponente dell'MPA (che non ci rappresenta affatto) e non di certo nostra. Quindi ti pregherei di indirizzare meglio i tuoi strali. Certo non è mai stata mia intenzione sostenere posizioni che possano dividerci: per me un precario è un precario, sia esso di Pachino come di Bolzano!